“Essere a L’Aquila per la prima volta con una scenografia naturale così bella, è una grande emozione”. I Negramaro a L’Aquila per il concerto della Perdonanza.
Un concerto, quello dei Negramaro, attesissimo: circa 7 mila i biglietti venduti, andato sold out nel giro di pochissimo, 2 maxi schermi (a San Bernardino e in piazza a Pganaica), 2 ore e mezzo di musica che hanno ripercorso i successi della band come “Parlami d’amore”, “3minuti”, “Come foglie” che ha dedicato a chi non c’è più, “Solo per te”.
“N20” è il tour che ha fatto tappa a L’Aquila e che ha tratteggiato gli ultimi 20 anni del gruppo salentino. “Questo è l’anno in cui stiamo affilando la lama! Per 20anni abbiamo lottato per abbattere questa quercia enorme, abbiamo fatto tante cose e siamo consapevoli di quello che siamo riusciti a fare. Adesso è tempo per affilare la lama e andare avanti meglio e più velocemente per il futuro!”, ha detto Sangiorgi quando ha presentato il nuovo tour dei Negramaro.
Non sono mancati i momenti di grande commozione; ha omaggiato L’Aquila cantando “Domani” la canzone scritta dagli Artisti Uniti per l’Abruzzo dopo il sisma del 2009. “Non so se ci riuscirò”, ha detto Sangiorgi con la voce rotta dall’emozione prima di prendere la chitarra. “Tocchiamo L’Aquila con il cuore tremante ed oggi è un ‘emozione grandissima essere qui”. Nel pomeriggio, durante il sound check, la band ha incontrato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi ricevendo in dono il fiore della memoria per ringraziare di quanto fatto per la città dell’Aquila insieme agli altri 57 “Artisti uniti per l’Abruzzo”.
Foto Marco Zaccagnini
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