Si è svolta stamane, presso il teatro Marrucino di Chieti , la cerimonia di premiazione XIX edizione del Premio Nazionale “Giuseppe Prisco”.
Saverio Sticchi Damiani (Lecce), Fabio Grosso (Frosinone) e Riccardo Orsolini (Bologna) sono i vincitori, nelle rispettive categorie (dirigenti di società, allenatori e calciatori), del premio nazionale “Giuseppe Prisco” alla lealtà, alla correttezza e alla simpatia sportiva; al giornalista del Corriere della Sera Aldo Cazzullo invece Il premio speciale di giornalismo “Nando Martellini”, ai vincitori è stata conferita una prestigiosa creazione artistica appositamente realizzata dal pittore, scultore e incisore Maestro Mimmo Paladino.
Questo quanto stabilito dalla giuria presieduta da Italo Cucci e composta da Ivan Zazzaroni, Gian Paolo Ormezzano, Marco Civoli, Franco Zappacosta, Ilaria D’Amico, dall’ex presidente della Figc e attuale numero 1 della Lega nazionale dilettanti, Giancarlo Abete e coordinata dall’imprenditore Marcello Zaccagnini, presidente del comitato organizzatore.
La commissione ha deciso di attribuire il “premio speciale della giuria” al dirigente sportivo e testimonial della Figc Giancarlo De Sisti.
La giuria, infine, accogliendo la proposta dell’Ussi – Gruppo Abruzzese Giornalisti Sportivi, ha conferito uno specifico riconoscimento alla giornalista teatina Arianna Secondini, caporedattore centrale di Rai Sport che sarà premiata, per la circostanza, con l’opera Games 13 ideata e realizzata dall’artista loretese Ester Crocetta.
Foto Marco Zaccagnini
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