Per l’ottavo anno, si è tenuto il Festival del Fumetto di Roma, l’ARF. Dal 2018, il festival si tiene nella Città dell’altra economia, complesso sociale ospitato nel vecchio mattatoio della città. L’ARF è noto soprattutto per il mercato del self publishing, ovvero i piccoli editori e i fumettisti che si pubblicano da soli, e per gli incontri professionali che offre ai giovani artisti. Altro punto di forza della manifestazione sono le mostre. Due sono state le più importanti quest’anno.
Tra queste una retrospettiva sull’autore spagnolo Paco Roca e una mostra dedicata al teramano Carmine Di Giandomenico. Sebbene il nome non dica molto ai più, si tratta di uno dei più grandi artisti del fumetto mondiale. Nel corso della sua carriera ha lavorato per Marvel, DC Comics e l’italiana Sergio Bonelli. Ha anche diretto il videoclip di “Uomo di varie età”, di Claudio Baglioni. Per quanto possa essere straniante trovarsi davanti opere dedicate a Batman ascoltando la musica di Claudio Baglioni, ICONE, questo il nome della mostra, è stata senz’altro la parte più interessante della fiera 2022. Pochi autori sono stati in grado come lui di disegnare le icone del nostro tempo tra Flash, Batman e Spider Man
Sebbene il festival sia terminato il 15 maggio, l’ARF ha altri eventi in programma per l’estate. Infatti, la mostra dedicata a Paco Roca si sposta alla Fox Gallery di Roma fino al 19 giugno.
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