Sindaco Peppe Ferrante rinnova la cerimonia del “maritaggio”
(ANSA) – SAN GIULIANO DI PUGLIA, 25 MAG – Le ragazze nubili di San Giuliano di Puglia le protagoniste del “maritaggio”, un rito del paese che ha più di cento anni. Si tratta di una cerimonia particolare in cui le giovani sono in gara per ottenere una “dote” in denaro di cui entreranno in possesso solo se convoleranno a nozze entro il compimento del 30/o anno di età. In occasione della festa patronale di San Giuliano martire, il sindaco del paese Peppe Ferrrante, in Municipio, ha rinnovato il “maritaggio” che vede il coinvolgimento delle ragazze “da marito” di età compresa tra i 18 ed i 30 anni. In lizza le giovani del paese delle classi dal 1991 al 2003.
“Questa è una tradizione centenaria – ha spiegato all’ANSA il primo cittadino Giuseppe Ferrante – grazie al lasciato del signor Cosmo De Maria per favorire i matrimoni delle ragazze nubili di San Giuliano, soprattutto quelle giovani che, all’epoca, non avevano una dote. De Maria ha chiesto la vendita dei propri beni dopo la sua morte per poter finanziare le ragazze nubili senza dote”.
Il sindaco Ferrante, aiutato dalla piccola Giovanna ed alla presenza di un agente della Polizia municipale, ha presenziato all’estrazione a sorte da un’urna in vetro i nomi delle giovani del paese in età da marito. Si sono aggiudicate la “dote” che consiste in una somma di mille euro ciascuna in caso di matrimonio entro il compimento del trentesimo anno di età: Tonia Vitulli e Michela Picanza. In lizza erano più di 40 giovanissime del paese. I due nomi sono stati tirati a sorte dopo l’estrazione del biglietto di San Giuliano Martire. Tonia e Michela, dunque, le “prescelte” del maritaggio 2021.
Foto: Di Alfaveyron – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=24826517