Un abruzzese su due (51%) si dice interessato a vivere un’esperienza enoturistica, visitando vigne e cantine alla scoperta di eccellenze vitivinicole. Lo evidenzia l’Osservatorio Reale Mutua1 dedicato all’agricoltura. Un dato importante nel periodo della vendemmia e in vista dell’autunno, dopo le difficoltà del lockdown e della scarsa affluenza di turisti stranieri. Il dato ben si lega alle tradizioni del Paese, che da sempre prevede un ruolo importante per il vino: non a caso il 58% degli abruzzesi lo considera un elemento importante della convivialità, mentre il 31% si ritiene un appassionato se non, addirittura, un esperto. A spingere verso l’enoturismo è la possibilità di vivere esperienze uniche e appaganti, ad esempio grazie agli itinerari tematici (35%), insieme all’opportunità di ricercare vini e produzioni particolari (35%) e alla curiosità di scoprire luoghi di produzione sempre nuovi e diversi (22%). (ANSA).