Lo scorso 4 Febbraio all’auditorium Sirena di Francavilla al Mare Neri Marcorè è andato in scena lo spettacolo-concerto “Le mie canzoni altrui”, accompagnato da Domenico Mariorenzi alla chitarra, bouzouki e pianoforte.
Marcorè si è esibito in un repertorio multiforme accompagnato dal suo raffinato umorismo che lo ha sempre contraddistinto come attore nella sua trentennale carriera.
Professionista brillante ed eclettico oltre ogni dire, è proprio nel campo della canzone, frequentato da sempre, che Neri Marcorè trova la risposta a una domanda sempiterna: dove finisce l’imitazione e comincia l’interpretazione?
È appunto su questo snodo che un grande imitatore può riscoprirsi interprete, comunicando al pubblico quale distanza ci sia fra il calco di un modello (perfettamente replicabile da uno come Marcorè) e la capacità di rendere propria una composizione altrui. Quando poi il cammino verso la canzone si compie a piccoli ma sicuri passi, la gavetta sul teatro musicale prende l’abbrivio dalla lezione di un maestro come Gaber e il repertorio da concerto poggia su pilastri come De André, Fossati, De Gregori e Dalla, la scommessa è certo vinta.
Commenti post (0)